Airbnb cambia volto. Cosa devono sapere gli hotel

Maggio 16, 2025 Nicky. M
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Airbnb ha appena lanciato il suo aggiornamento più importante di sempre, che ha trasformato la piattaforma in un hub di viaggio completo. Grazie al nuovo design dell’app, all’offerta di esperienze rinnovata e al lancio di Airbnb Services, gli ospiti possono ora prenotare alloggi, attività e servizi in un unico posto. Un aggiornamento che anche gli hotel indipendenti dovrebbero seguire con attenzione: secondo i dati di RoomRaccoon, tra il 2023 e il 2024 le prenotazioni di hotel tramite Airbnb sono cresciute del 46% nei principali mercati europei. Questa impennata non è soltanto prova del potere di Airbnb, ma rispecchia anche la crescente preferenza per i viaggia esperienziali, in cui gli ospiti cercano qualcosa di più di un semplice luogo per dormire.

Caratteristiche principali della release estiva 2025

Ecco le novità dell’ultimo aggiornamento:

Servizi Airbnb: I viaggiatori possono ora prenotare una serie di servizi professionali direttamente tramite Airbnb, ad esempio un personal chef, trattamenti termali, un personal trainer e molto altro ancora. Questi servizi sono disponibili in 260 città, anche per chi non soggiorna in una struttura Airbnb.

 

Esperienze Airbnb migliorate: Airbnb ha rilanciato la sua piattaforma Experiences, che offre attività selezionate e gestite da esperti locali in oltre 650 città a livello mondiale. Le esperienze spaziano dai corsi di cucina ai tour culturali, e hanno l’obiettivo di far vivere ai viaggiatori autentiche esperienze locali.

 

Nuovo design dell’app: ora l’app permette di prenotare case, servizi ed esperienze all’interno di un unico itinerario di viaggio. Nella nuova app gli ospiti trovano anche consigli smart e un’interfaccia più intuitiva sia per che per gli host.

Quali opportunità per gli albergatori?

Non sono le aspettative degli ospiti ad essere cambiate, piuttosto il modo in cui Airbnb prova a soddisfarle. La OTA ha fatto propri i consigli dei viaggiatori e aggiunto servizi come cene esclusive, tour guidati ed esperienze termali. Gli ospiti non cercano più solo una stanza in cui dormire, ma un luogo dove poter vivere un’esperienza da raccontare.

Per gli hotel indipendenti questa è una grande opportunità. L’ultima mossa di Airbnb è la riprova di un trend che gli albergatori conoscono da tempo: oggi gli ospiti cercano più di un semplice letto per dormire, vogliono qualcosa di speciale come un’esperienza, una conoscenza, una storia da portare a casa. La domanda c’è già, è arrivato il momento per gli hotel di soddisfarla come solo loro sanno fare.

Dato l’aumento del costo delle vacanze, il valore aggiunto è essenziale per gli ospiti: ciò significa soggiorni personalizzati, upgrade ed esperienze memorabili. Il messaggio è chiaro: gli albergatori non possono più contare solo sulle proprie camere, ma devono commercializzare l’esperienza globale che l’ospite può vivere in hotel. Perché se è vero che Airbnb sta fissando gli standard, sta agli hotel soddisfarli e superarli.

Le strategie da implementare

  • Crea una rete di partner. Collaborare con chi fornisce servizi locali può aiutare gli hotel a offrire esperienze più autentiche e su misura, senza la necessità di assumere nuovo personale. Qualche esempio? Visite guidate, laboratori d’arte o di fotografia e trattamenti benessere.

 

  • Investi nella tecnologia giusta. I software che comprendono funzionalità come le tariffe dinamiche, il marketing mirato, l’upselling automatico e che semplificano il lavoro in hotel non sono più un lusso bensì una necessità, soprattutto quando la concorrenza è molto agguerrita.

 

  • Metti gli ospiti al primo posto. Un rapporto di fiducia si contruisce comunicando. Dalle e-mail personalizzate ai check-in senza stress, ogni punto di contatto con gli ospiti è un’occasione per costruire relazioni durature e trasformare gli ospiti saltuari in clienti fedeli.

 

  • Attira più prenotazioni dirette. Nel tuo mix di canali di prenotazione, al primo posto dovrebbe esserci il tuo booking engine. Google Hotels ti mette in contatto con i viaggiatori interessati nel momento stesso in cui effettuano le ricerche, senza passaggi intermedi e senza commissioni pesanti. Il risultato? Maggiore controllo, più margine e un percorso diretto per fidelizzare gli ospiti.

 

  • Sfrutta il potenziale dei social. I viaggiatori di oggi vogliono scoprire le strutture ancora prima di arrivare. I canali social sono lo strumento ideale per ispirarli e dare loro un assaggio di ciò che li aspetta: il fascino, l’atmosfera, i momenti, un mix di sensazioni che li aiuteranno a sentirsi già in sintonia con la tua struttura.

Le prenotazioni su Airbnb sono in aumento: cosa dicono i dati

Airbnb non sta soltanto rinnovando la sua piattaforma, ma si sta rapidamente trasformando in un importante canale di distribuzione per gli hotel. Secondo i dati di RoomRaccoon, tra il 2023 e il 2024 le prenotazioni alberghiere ricevute tramite Airbnb hanno registrato una crescita significativa nei principali mercati europei:

  • Spagna: +241%
  • Italia: +117%
  • Benelux: +44%
  • Regno Unito: +38%
  • Mercato germanofono: +14%
  • Portogallo: +5%

 

Le strutture che non sono ancora presenti su Airbnb o non sono sufficientemente competitive sulla piattaforma rischiano di perdersi un segmento di viaggiatori digitali in costante crescita, che non cercano solo un posto dove dormire, ma anche e soprattutto un’esperienza.

Per distinguersi dalla massa, gli hotel devono offrire quel “qualcosa in più” che trasformi una prenotazione in una storia da condividere.

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Nicky. M

Nicky is RoomRaccoon's Senior Content Manager, combining a love for travel with a practical approach to improving hotel performance through tech and insightful tips. Join her journey where travel, hospitality, and technology meet.

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