Quanto stai pagando per le transazioni carta di credito? I costi per il tuo hotel

Marzo 21, 2023 Maria Grazia Masotti
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Alcuni albergatori chiedono il pagamento al check-in, altri al check-out. Altri ancora preferiscono affidare la gestione dei pagamenti alle OTA: così facendo il cliente paga l’intero importo sulla piattaforma al momento della prenotazione, che viene poi girato all’albergatore attraverso una carta di credito virtuale (VCC).

Al giorno d’oggi gli albergatori possono scegliere tra una vasta gamma di metodi di pagamento disponibili. Ma quanto ti costano davvero le transazioni su carta di credito?

La maggior parte degli albergatori a cui ho posto questa domanda ha risposto allo stesso modo: “non ne ho idea”. Il che non è poi così strano, dato che non tutti prestiamo sufficiente attenzione ai costi relativi ai servizi che utilizziamo, ad esempio le spese di gestione applicate dalle banche tradizionali.

Al contrario, le commissioni delle OTA, le spese per l’affitto e il prezzo di un kg di caffè sono tutti costi trasparenti, il che ovviamente ci permette di fare affidamento su costi prevedibili e gestire meglio le nostre strutture.

Ma hai mai verificato ciò che la tua banca trattiene sulle transazioni carta di credito? Se vai a controllare i dettagli dei tuoi estratti conto noterai che per la stessa transazione esistono più voci di costo.

Spese carta di credito: come funzionano?

Anzitutto, le spese carta di credito variano in base al tipo carta utilizzata per il pagamento e alla struttura dei costi correlata ai pagamenti con le carte di credito stesse.

La banca che emette la carta e il fornitore trattengono una parte delle spese di transazione, ma la maggior parte di esse finisce nelle tasche della tua banca (in gergo, il Payment Service Provider). E questi costi spesso differiscono di un multiplo di 5+, a seconda del tipo di carta utilizzata.

Date queste variabili, avrai sicuramente già valutato da tempo se inserire o meno il circuito American Express tra quelli da te accettati. Amex viene infatti tradizionalmente considerato come il circuito più costoso, ma lo sapevi che una Visa / Mastercard aziendale o una carta non europea potrebbe costarti ancora di più?

E ancora, lo sapevi che le carte di credito virtuali (VCC) rilasciate dalle OTA sono molto più costose da addebitare rispetto a una semplice carta Amex? Non ci credi? Allora ti consiglio di dare un’occhiata alle varie commissioni carta di credito nel tuo estratto conto.

Ecco una buona notizia: scegliendo il gestionale con booking engine integrato di RoomRaccoon avrai la possibilità di gestire i pagamenti in modo facile e sicuro, riducendo significativamente i costi oltre a renderli più trasparenti. Con RoomRaccoon pagherai infatti solo l’1,6% + 0,25 € a transazione, una tariffa fissa per tutti i pagamenti effettuati su carte di credito europee. Per le carte extraeuropee, la commissione è fissa del 3,1% + 0,25€.

Ricevere pagamenti dall’UE non è mai stato così economico! Un cliente si presenta con una carta American Express emessa in Germania? Le transazioni carta di credito saranno pari al 1,6%. Con una VCC? Sempre 1,6%. Con una carta aziendale emessa in Spagna? Ancora una volta, pagherai solo 1.6%!

RoomRaccoon è un PMS facile da usare, completo e in rapida crescita tra gli albergatori indipendenti di tutto il mondo. In RoomRaccoon amiamo mettere alla prova le banche tradizionali che giustificano i loro costi semplicemente perché rappresentano il canale storico a cui affidarsi per poter effettuare delle transazioni su carte di credito.

Personalmente, uno dei miei obiettivi come fondatore di RoomRaccoon è proprio quello di rendere i tuoi pagamenti trasparenti, chiari e comprensibili, e in parallelo eliminare qualsiasi costo superfluo. Mettici alla prova e inizia a risparmiare con noi!

Tymen van Dyl
Cofondatore di RoomRaccoon

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Maria Grazia Masotti

Maria Grazia è una Content e Social Media Manager freelance che dal 2012 scrive di turismo e ospitalità con un occhio di riguardo per la SEO. Appassionata di cinema e letteratura, nel tempo libero ama organizzare i suoi prossimi viaggi, specialmente se sostenibili.

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