Channel manager, cos’è? La guida definitiva

Agosto 30, 2023 Layla. M
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Al giorno d’oggi gli hotel pubblicizzano le loro camere su varie OTA (agenzie di viaggi online). Tutto questo è possibile grazie alla presenza di un channel manager per hotel, uno strumento ormai imprescindibile per tutte le strutture ricettive. Ma se ti ponessimo la domanda “il channel manager, cos’è esattamente?”, cosa ci risponderesti?

In breve, il channel manager hotel è una soluzione semplice ma molto potente per vendere le tue camere contemporaneamente su tutti i portali di prenotazione utilizzati nella tua struttura. Inoltre con un channel manager puoi aggiornare in automatico la tua disponibilità ogni volta che ricevi una nuova prenotazione o apporti delle modifiche ai tuoi annunci.

OTA come Booking.com e Expedia ci hanno permesso di prenotare alloggi, escursioni e voli da un’unica piattaforma. Risultato: sempre più viaggiatori scelgono di prenotare il loro soggiorno online. È diventato dunque estremamente complicato per gli albergatori aggiornare a mano le informazioni che compaiono sui loro annunci ed evitare di andare in overbooking. La soluzione? Grazie al channel manager gli albergatori possono partecipare al nuovo mercato dell’ospitalità online, aumentare l’occupazione, risparmiare tempo e massimizzare le vendite.

Se stai valutando la possibilità di acquistare un channel manager per hotel, sei nel posto giusto. In questo articolo troverai una panoramica dei vantaggi, dei possibili utilizzi e delle funzionalità da considerare durante la scelta di un channel manager per la tua struttura, oltre che la risposta alla domanda che ci siamo posti inizialmente: “il channel manager, cos’è?”.

Channel manager, cos’è?

Nel settore dell’ospitalità, per channel management si intende quel processo che implica l’uso di un channel manager per gestire molteplici canali di distribuzione online, comprese le OTA (Booking.com), le agenzie di viaggi, i metasearch e i Global Distribution Systems (GDS), al fine di vendere le tue camere in tutto il mondo.

Tutto ciò avviene grazie a un’unica dashboard che ti permette di aggiornare istantaneamente tariffe e disponibilità, senza dover passare da un extranet all’altro. In altre parole, il channel manager semplifica e potenzia la modalità con cui metti in vendita le tue camere e gli add-on collegati, ad esempio i pacchetti e le offerte speciali.

Stabilire una strategia di channel management per il tuo hotel

Con la vasta gamma di opzioni a disposizione per la promozione e la vendita delle camere, è importante definire quali canali siano davvero utili per la tua struttura. Tra le varie OTA con cui lavori, ad esempio, una potrebbe portarti molte prenotazioni ma avere un tasso di cancellazione piuttosto alto, mentre un’altra potrebbe essere più orientata verso chi viaggia da solo, come AirBnB, e generare quindi un RevPAR più basso.

Raccogliere e analizzare queste informazioni è essenziale per perfezionare la tua strategia di channel management. Ti consente infatti di identificare i canali che performano peggio e di rivedere di conseguenza la tua strategia, così da massimizzare i tuoi potenziali profitti. Potrai poi usare questi dati per preparare un piano vendite e una strategia di marketing più mirata.

Naturalmente trovare il channel mix che funziona davvero per la tua struttura non è così semplice. La buona notizia è che il channel manager ti faciliterà nella definizione di una strategia grazie alla possibilità di registrare e conservare tutti i dati delle prenotazioni, così avrai più tempo per concentrarti sui nuovi trend del settore. Su richiesta il channel manager genera anche report mensili: non ti dovrai più preoccupare di perdere informazioni preziose per strada!

Quale channel manager hotel scegliere

Dopo aver risposto alla domanda “channel manager, cos’è esattamente?” vediamo quali sono gli aspetti da considerare quando ti accingi ad acquistarne uno.

Negli ultimi anni il settore delle nuove tecnologie per l’ospitalità è decollato. Una notizia positiva per gli albergatori, che hanno a disposizone una vasta gamma di channel manager tra cui scegliere. L’altra faccia della medaglia, però, è che non esiste un channel manager universale. Se gestisci un piccolo hotel sicuramente avrai bisogno di una soluzione diversa rispetto a una grande catena alberghiera, ad esempio.

Per aiutarti a decidere abbiamo creato un elenco con alcuni fattori da tenere in considerazione nella scelta:

  • Il numero di camere della tua struttura
  • Quante tipologie di camere hai a disposizione
  • Con quanti canali vuoi collegarti
  • Che tipo di pubblico vuoi raggiungere
  • La necessità di integrare i software e gli strumenti che usi già, come il booking engine o il PMS
  • Il tuo budget

RoomRaccoon è il sistema gestionale più completo al mondo. Ciò significa che gli albergatori che lo utilizzano non devono più avere a che fare con molteplici login, perché in RoomRaccoon sono inclusi sia il software gestionale, sia il channel manager che il booking engine.

Il channel manager di RoomRaccoon è perfetto per gli alberghi indipendenti che possiedono tra le 20 e le 100 camere, ed è in grado di aggiornare le tariffe e disponibilità in automatico su tutti i canali in soli 5 secondi!

Per molti albergatori investire in un gestionale per hotel tutto in uno è molto più comodo rispetto a un PMS che necessita di svariate integrazioni.

Le 4 principali tipologie di canali di distribuzione online per hotel

Al giorno d’oggi gli albergatori di tutto il mondo possono godere di un’ampia scelta di canali di distribuzione. Se le prenotazioni dirette rimangono le più vantaggiose, non bisogna però sottovalutare i benefici e le finalità delle prenotazioni indirette e dei canali di distribuzione.

Una OTA come Booking.com è un esempio molto noto di canale di distribuzione, che per definizione rappresenta quella catena di attività o di intermediari attraverso i quali il tuo albergo deve passare per arrivare al cliente finale.

Di seguito riassumiamo le caratteristiche più importanti dei quattro principali canali di distribuzione:

 

1. OTA

Una OTA è essenzialmente una piattaforma di prenotazione che vende prodotti e servizi per viaggiatori, come biglietti aerei, noleggi auto, crociere, esperienze, strutture ricettive ecc.

Vantaggi: Le OTA generano un’enorme visibilità per gli hotel, permettendo loro di raggiungere viaggiatori nazionali e internazionali che forse non li avrebbero trovati altrove. Il 40% di chi utilizza un cellulare prenota il proprio soggiorno tramite OTA e poi visita il sito web dell’hotel in cerca di tariffe migliori o di maggiori informazioni. Con un booking engine potresti convertire questo traffico in prenotazioni dirette.

OTA più conosciute: Booking.com, Expedia e Hotels.com.

Pagamenti: Le OTA sono i canali di distribuzione più costosi sul mercato, con commissioni che vanno dal 15% al 25%.

2. Grossisti

Un grossista opera come intermediario tra il fornitore (hotel) e una OTA o un agenzia viaggi. Si procura le camere in bulk, crea pacchetti, negozia le tariffe e poi le vende alle OTA e alle agenzie viaggi.

Vantaggi: I grossisti immettono camere o intere strutture su mercati che gli albergatori faticherebbero a raggiungere direttamente, proponendole ad esempio ad ospiti internazionali. In questo modo aiutano gli albergatori a massimizzare la loro occupazione, e allo stesso tempo garantiscono un determinato tasso di occupazione.

Grossisti più conosciuti: AOTGroup, CN Travel, FollowMe2Africa, Helloworld Travel

Pagamenti: Tariffe negoziate con gli alberghi

3. Metasearch

Un metasearch è un motore di ricerca che scandaglia altri motori di ricerca. In altre parole, un metasearch permette ai viaggiatori di mettere a confronto tariffe diverse provenienti dalle OTA e da altri portali di prenotazione.

Vantaggi: I viaggiatori di tutto il mondo hanno a disposizione in un unico luogo tariffe provenienti da portali di prenotazione diversi.

Metasearch più conosciuti: Google Hotel Ads, Tripadvisor, Kayak e Trivago.

Pagamenti: I metasearch lavorano con la pubblicità pay per clic, gli abbonamenti, le commissioni (12%-15%), le sponsorizzate, le commissioni sugli annunci e sulle prenotazioni.

4. GDS

Un GDS è una rete di aziende online che opera all’interno del settore viaggi. I GDS attingono informazioni relative all’inventario, alle tariffe e alle disponibilità da fornitori quali le compagnie aeree, gli hotel, le compagnie di crociera e gli autonoleggi, e le mettono a disposizione di distributori come gli agenti di viaggio (sia fisici che online) e i tour operator.

Vantaggi: I GDS vengono utilizzati dalle agenzie di viaggio per cercare e prenotare i viaggi per conto dei propri clienti, principalmente perché permettono di raggruppare diverse offerte all’interno dello stesso viaggio. Per esempio con un GDS le agenzie possono prenotare una camera d’albergo, un volo o noleggiare un’auto all’interno dello stesso sistema. Allo stesso tempo, i GDS permettono agli albergatori di attingere a una rete piuttosto ampia, soprattutto nel campo dei viaggi corporate.

GDS più conosciuti: Sabre, Travelport, e Amadeus

Pagamenti: I GDS addebitano una fee di installazione una tantum e in aggiunta trattengono una percentuale o una tariffa fissa per ogni prenotazione effettuata.

Un mix di prenotazioni dirette e indirette ti aiuterà ad attirare fonti di revenue diversificate e a raggiungere una grande varietà di clienti in un settore in rapido sviluppo. Quando sceglierai il tuo portfolio di distribuzione online dovrai pertanto creare una strategia di distribuzione ottimale.

Le linee guida su cui si basano gli albergatori per sviluppare la propria strategia di distribuzione di norma sono:

  • Avere un obiettivo di business chiaro
  • Puntare agli ospiti migliori
  • Offrire tariffe competitive
  • Valutare bene la redditività: GOPPAR (Gross Operating Profit per Available Room) vs RevPAR
  • Scegliere le promozioni da avviare
  • Adattare le tariffe sulla base dell’andamento del mercato
  • Offrire degli extra sui propri canali diretti (siti web)

Ogni strategia di distribuzione sarà diversa a seconda della tipologia e delle dimensioni dell’hotel, e a seconda del pubblico a cui si vuole arrivare. Tieni presente però che per poterla mettere in pratica è necessario usare un channel manager hotel.

In passato, ad esempio, gli albergatori perdevano spesso l’opportunità di raddoppiare i loro profitti in occasione di grandi eventi nelle loro città: la quantità di tempo e lo sforzo che richiedeva l’aggiornamento delle tariffe sui diversi extranet semplicemente non era una cosa fattibile.

Ora gli hotel possono aggiornarle velocemente e far sì che tali aggiornamenti abbiano effetto immediato su tutti i canali con cui lavorano, risparmiando tempo, aumentando il livello di precisione ed eliminando qualsiasi problema di overbooking e di parity. Il tutto in pochi clic.

6 modi in cui un channel manager può migliorare il tuo business

Ora che conosciamo la risposta al quesito “channel manager, cos’è”, e sappiamo che ti aiuta a semplificarti la vita ogni volta che devi aggiornare tariffe e disponibilità, vediamo cos’altro può fare uno strumento del genere per la tua struttura.

Il channel manager può avere anche un ruolo fondamentale nelle operazioni quotidiane del tuo hotel: ad esempio può aiutarti ad incrementare il revenue e i profitti durante i periodi più calmi. Vediamo allora nello specifico quali sono i 6 vantaggi che un channel manager hotel può apportare alla tua struttura:

 

1. Aumento delle prenotazioni online

È importante che la tua struttura sia visibile quando i clienti effettuano una ricerca, che di questi tempi significa essere presenti online. Un channel manager ti consente di ampliare il tuo bacino e attirare sempre più prenotazioni.

2. Incremento del revenue grazie ai dati

Un channel manager ti dà accesso a dati molto preziosi, che ti consentono di ottimizzare la tua strategia di channel management e di accrescere il tuo revenue. Puoi utilizzare questi dati per capire quali canali sono più efficaci per te, e concentrarti sulle aree che ti portano i risultati migliori. Quale tipo di informazioni è più utile per il tuo albergo?

  • Tipologie di viaggiatori che soggiornano più spesso da te (business, leisure, famiglie)
  • Periodo del soggiorno (weekend, periodo estivo, festival ecc.)
  • Con quanto anticipo prenotano
  • Da dove provengono le prenotazioni (sia a livello geografico che di canale)
  • Durata del soggiorno
  • Servizi preferiti e priorità (parcheggio, piscina, pasti compresi nel costo del soggiorno ecc.)

3. Più prenotazioni dirette

Lo chiamano proprio ”effetto billboard”! Le OTA catturano l’attenzione perché sono facili da usare e offrono ai viaggiatori una scelta molto vasta. In molti casi, tuttavia, i viaggiatori finiscono per prenotare attraverso il sito dell’hotel perché cercano un’offerta migliore o vogliono avere più informazioni sulla struttura in cui hanno deciso di soggiornare, garantendoti così un tasso più alto di disintermediazione.

4. Flusso di informazioni diretto

Un gestionale hotel all-in-one come RoomRaccoon ti permette di creare un flusso di informazioni diretto tra channel manager, PMS booking engine. Qualsiasi integrazione aggiuntiva, ad esempio un sistema di revenue management, può entrare facilmente a far parte di questo flusso. Questo ti consente di gestire tutte le operazioni del tuo hotel tramite un unico pannello di controllo.

5. Aggiornamenti tariffari automatici

Alcuni channel manager dotati della funzione di yield management, come il gestionale di RoomRaccoon, sono in grado di abbassare o alzare automaticamente le tue tariffe sulla base di regole prestabilite. Le tue domeniche sono un po’ scariche? Puoi incentivare le prenotazioni impostando una regola che preveda la diminuzione delle tariffe in quel particolare giorno della settimana. Questa funzionalità rappresenta uno strumento semplice ma potente per aumentare il tuo revenue; inoltre è molto utile quando più membri dello staff lavorano con lo stesso channel manager.

6. Miglioramento della brand awareness

Un channel manager per hotel ti garantisce un accesso illimitato ai principali portali di prenotazione tra cui Booking.com, Airbnb, e Hotels.com. Ciò significa che i viaggiatori di tutto il mondo possono scoprire la tua struttura e diventare potenziali repeaters, anche se non hanno mai sentito parlare di te.

Quali software utilizzare con il channel manager?

Ci sono alcune cose che vanno davvero a braccetto. Nel settore dei software gestionali per hotel esiste una triade d’oro che ti permette di avere un controllo centralizzato del tuo hotel, ed è quella formata da booking engine, PMS e channel manager hotel. 

Che tu stia già utilizzando uno di questi programmi oppure no, l’integrazione è davvero molto importante. Un programma come il channel manager dovrebbe potersi integrare perfettamente con altri programmi che utilizzi quotidianamente per il tuo hotel, come un PMS o un software di prenotazione, per assicurare che il backend della tua struttura lavori in modo accurato e senza problemi.

Se conservi tutti i dati dei tuoi clienti in un database centralizzato sarai in grado di fornire un’esperienza migliore ai tuoi clienti su tutti i touch points, e di garantire che il tuo staff riesca ad inserire le informazioni in maniera rapida e precisa.

Puoi utilizzare i programmi seguenti insieme al channel manager:

 

1. PMS

Un property management system per hotel (PMS) è in grado di gestire tutti gli aspetti del tuo hotel, comprese le attività svolte dal front office come le prenotazioni, i check-in/check-out, l’assegnazione delle camere, la gestione delle tariffe e la fatturazione. Un PMS per hotel evita quindi lunghe procedure manuali, che portano via un sacco di tempo.

2. Booking Engine

Un booking engine è un sistema di gestione delle prenotazioni utilizzato dagli hotel e da altre strutture ricettive per attirare prenotazioni tramite i loro siti web, i social media o altri canali di marketing. I booking engine hanno sostituito i vecchi e complicati moduli di richiesta informazioni.

3. Revenue Management System

Un Revenue Management System (RMS) ottimizza le tue tariffe sulla base di quanto stanno facendo i tuoi competitors, della domanda e dell’offerta. I software di revenue management collaborano con i channel manager per assicurarti che le tue tariffe siano in linea con quelle della concorrenza.

Vendere a un prezzo inferiore significa che stai perdendo revenue , mentre se vendi a una tariffa troppo alta riceverai meno prenotazioni. La giusta tariffazione equivale al profitto. Se ti basi sui dati reali del mercato potrai fare le tue previsioni e agire di conseguenza.

Quanto costa un channel manager

Se sei un piccolo albergatore indipendente che presta molta attenzione al budget, in un mondo in cui tutto può essere acquistato e installato separatamente, allora un software gestionale per hotel all-in-one può fare al caso tuo.

Un software per hotel, infatti, può essere compatibile con un altro soltanto fino a un certo punto. In più, dover pagare diversi contratti e dover contattare vari servizi di assistenza quando qualcosa va storto può essere piuttosto fastidioso.

Ecco perché dovresti investire in un gestionale per hotel all-in-one e in cloud:

  • È conveniente: il costo varia in base a quante camere hai
  • 1 contratto, 1 unico servizio assistenza
  • Soluzione centralizzata
  • Facile da usare
  • Svariate integrazioni, ad esempio con i POS
  • Installazione facile e in cloud, “plug-and-play”

Provalo tu stesso. Richiedi una demo gratuita e scopri come il gestionale di RoomRaccoon può aiutarti a trasformare la tua struttura in un’attività smart e redditizia!


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Layla. M

A grammatical purist with a love for the written word, Layla is a Content Manager at RoomRaccoon, passionate about producing content that drives results. Her passion extends to everything Layla sets her mind to, such as spearheading social responsibility projects for the community and also exploring the beautiful city of Cape Town.

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